Settembre

La palette diventa d’argento, il blu si mescola con il grigio.

Non è malinconia, è solo il freddo che indurisce l’aria.

Leggermente.

La casa al mare resta permeata di iodio, i sentieri si svuotano, la pelle si fa ruvida.

A settembre si seleziona ciò che si tiene, e ciò che si lascia andare.

Settembre è uno stato d’animo, una congestione, la confluenza dell’ilarità con la riflessione.

Come il momento subito prima del tramonto, che vorresti non finisse mai.

E invece dura troppo poco.

Settembre non finire.